Mousse al cioccolato

Un Buongiorno goloso …..

Questa ricetta si presenta da sola! La mousse o salsa al cioccolato è un ottima alternativa per farcire torte, per accompagnare un fine pasto come dessert. Oltre ad essere facile da realizzare è altrettanto prelibata. Ecco a voi la ricetta.

INGREDIENTI:

  • 300 gr di cioccolato fondente
  • 200 ml di latte
  • 40 gr di burro
  • vaniglia

Una volta tritato il cioccolato, metterlo in una casseruola e aggiungere il burro e il latte. Fate addensare fino a che il cioccolato non si sciolga ed amalgami con il latte ed il burro aggiungere l’essenza di vaniglia. Una volta pronta ponete la mousse negli appositi stampini.  Potete decorare con cocco o con salse di vario genere tipo pistacchi o fragole, o in alternativa con ciuffi di panna e cacao.

Ciambellone di “Franca”

Probabilmente per molti di voi questa ricetta è a dir poco scontata. Personalmente ho dovuto fare diversi tentativi prima di ottenere un buon ciambellone. Soffice, alto, e gustoso. Nele mie sperimentazioni ho ottenuto diversi risultati, ammassi di pasta o esplosioni vulcaniche. La ricetta che vi indico oggi me l’ha gentilmente trasmessa una cara amica di famiglia che oltre a ottenere dolci prelibati è una cuoca impareggiabile. Ecco a voi il ciambellone di Franca.

 

Dosi:

  • 500 gr di farina
  • 400 gr di zucchero
  • 6 uova intere
  • 2 tazzine di olio evo
  • 2 arance spremute o stesso 2 tazzine di latte
  • la scorza grattugiata di arancio e limone
  • 1 bustina di lievito per dolci

Montare uova e zucchero, aggiungere olio e scorze ed infine le farine e il lievito setacciati. Mescolare tutti gli ingredienti. Amalgamare il tutto  rendendolo una crema e infornare in una teglia imburrata ed infarinata a 180 gradi per 30 minuti.

Provare per credere …. anzi assaggiare per credere!!!!!!

Pasta di Kamut con zucchine e ricotta light

Questa ricetta è molto semplice e veloce. Sostituendo la panna con la ricotta light e utilizzando la pasta di Kamut si può ottenere un piatto gustoso ma leggero. La scelta della pasta di Kamut, nel mi caso è motivata dalla digeribilità di questo frumento. Potete anche scegliere la pasta senza glutine o la della pasta integrale, o in alternativa se non sapete rinunciare alla pasta tradizionale sceglietene una tipologia corta, poichè più adatta a questa ricetta.

INGREDIENTI per 4 persone c.a:

  • 400 gr di penne
  • 600 gr di zucchine
  • sale e pepe
  • 1 ricottina light
  • 3 cucchiaini di olio evo.

Prendete una padella antiaderente piuttosto ampia. Tagliate le zucchine a strisce sottili. Disponetele nella padella tre cucchiai di olio e rendetele croccanti. Intanto prendete la ricotta e con un passino fatene una crema. Scolate la pasta al dente e buttatela in padella con le zucchine e la ricotta aggiungete pepe e se serve un filo di olio a crudo.

 

Una chicca: per la versione classica…  tagliate il verde delle zucchine a strisce sottili e fatele dorare in padella con uno spicchio di aglio in camicia. Sgrassate a parte in una padella antiaderente del guanciale. Passate la ricotta e una volta che è divenuta cremosa conditela con un cucchiaino di olio, pepe e sale. Fate cuocere la pasta (si adattano molto bene le trofie o le penne quadrate), una volta scolata buttatela in padella fate amalgamare con le zucchine, la ricotta e il guanciale. A gusto grattuggiate un velo leggero di ricotta salata. Ve la consiglio di gusto!!!!!!!

 

Tempura

Aggiungo la ricetta della Tempura per Augusta .. specifico che  non essendo molto amante del cibo Giapponese mi sono affidata ad un esperto culinario della materia!!!!

La tempura di cui la pronuncia è (il) ténpura, è un tipo di pastella molto leggera caratterizzata dall’utilizzo di acqua molto fredda. Una preparazione che nasconde inside e difficoltà multiple, tanto da essere considerata una delle abilita’ piu’ difficili da apprendere in cucina. La difficoltà maggiore di questa preparazione è il raggiungimento della temperatura ideale.

La ricetta originale prevede acqua e farina, ma sul web e nei ricettari si trovano molte varianti. Vi indico di seguito la ricetta originale:

  • 100 g di Farina (indicata anche quella di riso)
  • 100 ml d’ Acqua gasata (anche birra)
  • Cubetti di ghiaccio 
  • pizzico di sale

Un piccolo appunto, molte versioni consigliano di utilizzare acqua e farina in rapporto 2×1, ossia per ogni 100 gr di farina circa 200 gr di acqua frizzante. Prima di tutto uno dei segreti per una buona riuscita sono i grumi, versate la farina tutta in una volta. Le bolle inesplose renderanno ancora più croccante la frittura. Utilizzate acqua ghiacciata e frizzante aggiungendo dei cubetti di ghiaccio alla pastella, aumenterà la leggerezza della stessa. Infine utilizzate olio bollente ad una temperatura di circa 180°. Se non avete un termometro potete capire se l’olio ha raggiunto la temperatura buttando un goccio di pastella nell’olio. Se la pastella resta sul fondo senza risalire l’olio non è caldo, se resta a galla è troppo caldo, mentre se la pastella scende sul fondo e risale friggendo avete raggiunto la temperatura ideale.

Cuocete pochi alimenti alla volta e toglieteli dall’olio appena sono dorati. L’ideale è mangiare le verdure o il pesce ancora calde. Un piccolo consiglio, per una buona riuscita tagliate le verdure a fette sottili cuoceranno prima e si doreranno meglio.

Una chicca: La tempura ha origine con i cristiani. I giorni di mercoledì, venerdi e sabato erano per cristiani giorni in cui ci si asteneva dal mangiare la carne, e ci si cibava di solo pesce e verdure dedicandosi alla preghiera. In latino questi periodi erano chiamati Tempora. Da quà il termine tempura, che però realmente è stato trapiantato in Giappone dai portoghesi durante le quattro tempora ( i giorni di penitenza che ricorrevano 4 volte all’anno).


 

Cheesecake ai frutti di bosco

Dopo un lungo periodo di assenza, per questa prima giornata di primavera ho deciso di accontentare Francy che qualche giorno fà mi ha chiesto di postare la ricetta del cheesecake … e siccome le amiche come lei si accontentano sempre la indico di seguito. Voglio specificare che questo dolce ha diverse varianti. In alcune di esse è prevista addirittura la cottura. Qualche anno fà durante una vacanza a San Francisco sono riuscita ad avere la ricetta del tipico cheesecake americano, avuta da un pasticcere del posto, vi propongo entrambe le versioni. Una veloce e deliziosa, di cui garantisco gusto e riuscita, e l’altra altrettanto buona ma diversa ....

Per chi ha il bimby indicherò di seguito la procedura da seguire ….  

CHEESECAKE VELOCE:

  • 100 gr di burro
  • 350 gr di biscotti secchi o digestive
  • 15 gr di gelatina
  • 200 ml di panna
  • 500 gr di yogurt (preferibilmente bianco)
  • 90 gr di zucchero
  • succo di un limone
  • 150 gr di frutti di bosco

Mettete a bagno la gelatina in circa 100 gr di acqua. Tritare i biscotti, (Bimby: nel boccale a 20 sec. vel/5) . Fate sciogliere il burro a bagnomaria. (Bimby: 50° per 20 sec/vel.2). Unite il composto di biscotti con il burro fuso e amalgamate (Bimby: unite i biscotti e il burro nel boccale a vel4/20 sec). Foderate uno stampo con della carta da forno  e adagiatevi il composto ottenuto cercando di formare una base omogenea. Riponetelo in frigorifero. Montate la panna con 30 gr. di zucchero, amalgamatela con lo yogurt e con 10 gr di  gelatina, precedentemente sciolta con un cucchiaino di latte( fate attenzione a non mescolarla calda). Ora mettete la crema nello stampo e fate freddare in frigo almeno 3 ore (Bimby: la variante è porre lo yogurt, la panna, lo zucchero e la gelatina ammollata  nel boccale 2 min./50°/vel5 adagiare la crema ottenuta nello stampo e mettere in frigo).

Prendete i frutti di bosco o se preferite mirtilli, lamponi o fragole, a seconda dei vostri gusti. Frullateli a bassa velocità per pochi secondi, se utilizzate i frutti di bosco passateli al setaccio di modo da eliminare i semini. Preparate un pentolino con i frutti scelti, il succo di limone lo zucchero e 5 gr di gelatina ammollata e strizzata, e fate cuocere fino a che non si addensi. Lasciate freddare un paio d’ore  e cospargete il dolce con la salsa(Bimby:frullate i frutti a vel.7/6 sec poi aggiungete la gelatina i 50 gr di zucchero e il succo di limone e cuocete 5 min/80°/vel.3).

Cheesecake Originale:

  • 180 gr di zucchero
  • 3 uova
  • 400 gr di philadelphia
  • 6o gr di mascarpone
  • 60 gr di panna da montare
  • succo di limone
  • 2 cucchiai di farina

Per la base:

  • 250 gr di biscotti secchi o cracker
  • 100 gr di burro
  • 160 gr di zucchero

Montare il formaggio con le uova,lo zucchero, la panna, il mascarpone, il succo di limone e la farina, amalgamare il tutto in maniera omogenea.

Preparate la base della torta tritando in un mixer i biscotti o cracker con il burro fuso e lo zucchero. Ponete tutto in uno stampo premendo la base con il dorso di un cucchiaio per renderla liscia e compatta, e riponete il tutto in frigorifero. Ora, aggiungete la crema preparata in precedenza e ponete la torta nel forno preriscaldato per 15 minuti a 220°, passati i quali abbassate il forno a 140° e continuate la cottura per un ora. Non sfornate il dolce prima di due ore avendo cura di non aprire il forno. Una volta pronta conservare in frigo.

Buon Divertimento!!!!!

 

 

 

Auguri Gabri!!!!!!

Bavarese alle Fragole

Bavarese alle Fragole

 

 

 

 

 

 

Un buongiorno per questo 10 marzo!!!!! Approfitto per fare gli auguri a mio fratello Gabriele e vi invio la foto della torta per il suo compleanno!!!! Il dolce è una bavarese alle fragole, bagnata con succo di fragola e ricoperta di cioccolato plastico, (interamente realizzato da mia madre), con la partecipazione di mio padre!!!! Una “composizione” familiare insomma, vi garantisco che non ne è avanzata neanche un pezzo!!!!!!

Patè di fegato

Oggi ho accontentato Giorgio, che giorni fa mi ha chiesto la ricetta del patè di fegato. Ho cercato tra le ricette della mamma e la propongo di seguito. Ci sono diversi modi di fare il patè, alcune ricette prevedono il burro o la cipolla. Altre addirittura i sottaceti. La ricetta che leggerete di seguito non li comprende. Garantisco la sua bontà. Provatela e saprete dirmi.

Ingredienti:

  • fegatini di pollo;
  • milza  (se piace);
  • odori: salvia, rosmarino, alloro;
  • una mela;
  • capperi;
  • aglio;
  • olio;
  • aceto; 
  • sale; 
  • pepe;
  • pasta di olive o olive nere.

Tagliate i fegatini di pollo e sciacquateli. Grattugiate la milza dopo averla pulita. In un tegamino ampio disponete tutti gli odori: salvia, alloro, rosmarino, l’aglio e se piacciono i capperi, il tutto con dell’olio, sale e pepe. Spezzettate metà mela e aggiungetela al resto degli ingredienti. Fate cuocere il tutto a fuoco medio, circa una mezz’ora. Una volta cotto il composto, frullate il tutto, aggiungete una punta di pasta di olive e due cucchiai di aceto, dell’olio e rimettete tutto quanto sul fuoco e fate sfumare l’aceto. Fate cuocere una ventina di minuti. Il patè è pronto.

Una chicca: in una ricetta indicata da una mia amica, i fegatini venivano cotti con del burro, degli gli aromi e della cipolla. Poi fatti sfumare o con del vino bianco o con del brandy. Una volta cotti, frullati e passati al setaccio. Venivano montati poi con del burro chiarificato, sale e pepe. Il preparato veniva fatto riposare per almeno 3 ore in una pellicola trasparente e poi servito su fette di pane bruscato.