Risotto Gamberi,zucchine e curcuma

 

 

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Ho realizzato questo risotto senza una ricetta precisa ma accostando a degli ingredienti come la zucchina e i gamberi una spezia che utilizzavo raramente la curcuma. Il risultato è stato davvero ottimo e piuttosto gradevole sia nel sapore che nella presentazione.

Ingredienti:

  • Brodo vegetale
  • 3 zucchine
  • 200 gr di gamberi
  • 200 gr di riso arborio
  • prosecco
  • scalogno
  • curcuma
  • sale
  • olio

Procedimento:

Fate rosolare appena lo scalogno. Appena dorato aggiungete le zucchine tagliate a rondelle. Saltate il tutto per qualche minuto ed aggiungete il riso, procedendo alla tostatura. Sfumate con un bicchiere di prosecco e in ultimo iniziate la cottura aggiungendo il brodo. A metà cottura aggiungete un pizzico di curcuma, senza eccedere, poichè il sapore di questa spezia potrebbe risultare troppo forte. A cottura quasi ultimata aggiungete i gamberi precedentemente lessati. Una volta pronto fate riposare il risotto pochi istanti ed impiattate con un coppa pasta. Condite con un filo di olio e una piccola spolverata di curcuma.

 

Una chicca: per impiattare il vostro risotto conservate delle rondelle di zucchina appena saltate e  una spolverata di curcuma, spezia  ottima in pietanze come frittate, pesce e carne trita. Per dare un tocco di originalità al vostro risotto aggiungete un filo di olio mescolato ad un pizzico di limone spremuto. Renderà al risotto un sapore molto deciso ma a mio parere di un gusto ottimale. 

 

 

 

 

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Polpette di ceci

Ecco a voi una piccola chicca veloce e semplice da realizzare. Utilizzate le verdure che trovate nel vostro frigorifero accompagnandole agli ingredienti che vi elenco di seguito. Pochi passi e realizzerete un ottima pietanza da proporre ….

INGREDIENTI:

  • 250 gr di ceci lessi
  • 1 patata lessa
  • 150 gr di verdure (zucchine, melanzane, pomodori)
  • 1 uovo
  • sale
  • pepe
  • pane grattuggiato

Una volta lessati i ceci dopo averli ammollati per almeno 24 ore, lessate le verdure e la patata. Intanto sbattete l’uovo con sale e pepe. Schiacciate la patata, le verdure e i ceci o in alternativa frullateli unite l’uovo sbattuto. Create un composto omogeneo formate delle polpettine e passatele nel pane grattugiato. Ponetele nella placca da forno a 180° per 20 minuti c.a. e servite calde.

Hummus

Questa salsa ha origini molto antiche nella cucina israeliana. Viene accompagnata con focacce di pane azzimo o nella pita e per farcire. In questi anni si è diffusa enormemente anche nelle nostre cucine. E’ un ottima proposta come salsa per antipasto o addirittura come pinzimonio per le verdure. L’unica difficoltà per realizzarla è reperire la salsa di sesamo “Thaita”. Nella ricetta che segue vi propongo passo dopo passo il modo per realizzarla e per realizzare la salsa thaita. Alla base della ricetta ci sono i ceci. E’ ideale per coloro che amano il sapore di questo legume ….

Salsa thaita:

  • 200 gr di semi di sesamo
  • 100 gr di olio di oliva

Tostate i semi di sesamo in forno a 180° per 10 minuti c.a.. Una volta freddi frullateli aggiungete l’olio e rendete il tutto una crema liquida. Conservate in un barattolo di vetro ermetico in frigorifero.

Hummus:

  • 200 gr di ceci lessati
  • 2 cucchiai c.a. di salsa thaita
  • 6 cucchiai di olio
  • 1 limone spremuto
  • 1 pizzico di cumino
  • 1 pizzico di sale
  • a piacere peperoncino, paprika e prezzemolo

Se utilizzate i ceci secchi iniziate mettendoli a bagno almeno 24 ore. Cambiate l’acqua ogni 3 ore e lasciateli ammollo con un rametto di rosmarino. Dopo questo passaggio lessateli per almeno 40 minuti. Privateli della pellicina, fate questo passaggio con cura perchè ne consegue una buona riuscita della pietanza. Ponete in un mixer o frullatore tutti gli ingredienti con i ceci e frullate. Conservate in frigo.

La cipolla

La cipolla è un tubero dalle grande proprietà depurative, digestive, tonificanti, antiossidanti. Resta comunque problematico digerirla e soprattutto combatterne l’odore. E’ altrettanto risaputo quanto possa far lacrimare tritare una cipolla. Eppure è ottima da mangiare in mille modi, per esempio al forno oppure sulla pizza. Indicata per i soffritti. Oggi vi indico un piccolo consiglio della nonna per digerire meglio questo alimento e vi propongo dei piccoli trucchetti da tentare ogni volta che dovrete utilizzarla. Il primo consiglio della nonna è quello per rendere la cipolla più digeribile. Mia nonna è solita metterla a bagno per almeno un ora in acqua tiepida e aceto o  nel latte. Un altro consiglio acquisito da una nonna è quello di farla lessare per qualche minuto in acqua e dado, consiglio che ho messo in atto per preparare un ottima pizza con la cipolla e pomodoro.

Altra piccola chicca è masticare un chiodo di garofano dopo averla mangiata, poichè, aiuta a risolvere il problema dell’alitosi.

Come non piangere???? Pur non avendolo ancora testato lo trascrivo … immergete le cipolle tagliate a metà in acqua e aceto per almeno mezz’ora, poi,  tagliatele sotto il getto dell’acqua o in alternativa sciacquate la lama del coltello mentre le tagliate.

Risotto frutti di mare

L’Epifania ogni festa si porta via…. Terminate le feste bisogna rimettersi in forma. Reduci da pranzi e cene abbondanti e succulente ci si indirizza verso una cucina leggera e depurativa.

Ma vi propongo di trovare spazio per un ultima ricetta davvero deliziosa. Un risotto particolare e leggero nel gusto e sapore.

RISOTTO AL PESTO E SAPORI DI MARE:

 

  • Riso carnaroli
  • Scalogno
  • Polipetti e anelletti (totani)
  • Basilico
  • Pinoli o pistacchi
  • Olio
  • Sale
  • Brodo
  • Parmigiano
  • Vino bianco

Far rosolare lo scalogno in una padella dorandolo appena con olio extra vergine di oliva o 20 gr di burro, aggiungere il riso e farlo tostare. Aggiungere ora, un bicchiere di vino bianco e far sfumare. Una volta evaporato procedere mettendo del brodo e mantecare, ripetere l’operazione fino alla cottura del riso.

Intanto preparare a parte un pesto di basilico olio sale e pinoli o in alternativa pistacchi e mettere da parte. In una padella rosolare 5 minuti a fiamma alta i frutti di mare tagliuzzati a strisce. Quando al riso mancano pochi minuti di cottura aggiungere i totani e polipi saltati in padella. Infine mantecare il risotto aggiungendo il pesto preparato in precedenza e servire. A gusto aggiungere del parmigiano.

 

Una chicca: è un risotto davvero veloce e semplice ma di grande effetto. Se vi piacciono potete aggiungere con i frutti di mare dei pomodorini ciliegino e farli appassire in padella. Condite il risotto con pinoli e un filo di olio.

Frittelle di broccoli

Quando penso al Natale mi ritornano alla mente i ricordi di quando ero bambina. Durante le feste mia nonna paterna preparava tra le pietanze le frittelle di broccoli. Non amo particolarmente il broccolo, ma riporto questa ricetta per affetto e tradizione familiare.

Provatele sono sicuramente poco salutari perchè fritte, ma davvero ottime!!!!!

 

 

FRITTELLE DI BROCCOLI

Ingredienti:

1 broccolo di medie dimensioni
acqua minerale q.b.
1 uovo intero
200 gr di farina 00
abbondante olio di arachidi per la frittura
prezzemolo noce moscata, sale e pepe.

Lavare e mondare il cavolfiore (o i broccoli). Tagliarlo in modo da ottenere singoli “fiori”. Cuocerli al vapore per qualche minuto lasciandoli piuttosto al dente (Volendo si possono fare insaporire in un tegame con un pò di burro). In una terrina sbattere l’uovo con l’acqua freddissima e aggiungere la farina poco per volta senza fare grumi, poi la noce moscata, il pepe e il sale e del prezzemolo tritato (si ottiene così la tempura… che fa rimanere i fritti croccanti e non unti). Immergere i tocchetti di cavolfiore nella pastella ottenuta, che non deve essere troppo liquida, ma della densità di una crema. Friggetele in abbondante olio evo (o di arachide).Asciugare le frittelle su carta da cucina. Passarle nel piatto da portata e servitele subito ben calde.

Maccheroni con le noci

Un piatto davvero antico e di lunga tradizione. I maccheroni con le noci sono una pasta dolce. Nel viterbese la tradizione è davvero molto antica e storico-rituale. Il maccherone nei tempi antichi era la pasta schiacciata o lo gnocco. Oggi vengono fatti con le fettuccine o le reginette. Personalmente non mangio questa pietanza ma per tradizione e affetto nei confronti di mia nonna vi indicherò la sua immancabile ricetta.

Versione “nonna Italia”:

  • Maccheroni (pasta fatta in casa)
  • Cioccolata fondente
  • Cannella
  • Noci
  • Zucchero
  • Scorza limone grattugiato

Grattugiare finemente la cioccolata e le noci,( mia nonna lo fa con un macinino a mano)  aggiungere poi la cannella e lo zucchero. Portare a bollore una pentola d’acqua immergervi i maccheroni e cuocere la  pasta al dente.Una volta scolata la pasta condirla ancora calda con il composto ottenuto. Disporre il tutto su un piatto da portata e pressare bene il composto, lasciate riposare almeno un giorno conservandoli  in frigorifero. Decorare con ciliegie candite.