É capitato a tutti di preparare una torta e vederla esplodere al centro … molti lo chiamano effetto vulcano! Da bambina vedevo mi nonna posizionare sulla torta un foglio di carta di alluminio e mi chiedevo a cosa servisse… in realtà l’alluminio in cottura da la giusta quantità di calore senza far bruciare il dolce, inoltre la nonna aggiungeva una spennellata di burro fuso o di latte e il risultato era sempre perfetto ….
Ma per far sì che l’effetto vulcano possa presentarsi bastano piccoli accorgimenti come utilizzare la carta da forno, utile poiché aiuta a formare uno strato protettivo impedendo il contatto diretto tra l’impasto e la teglia, potreste anche imburrare la tortiera ma completamente compresi i bordi, e poi infarinare il tutto per far sì che il dolce non si attacchi…
Altro importante punto è la cottura mai troppo alta, o il dolce rischia di cuocersi solo esternamente e restare crudo al suo interno e così si crea il famoso effetto vulcano .. quindi attenzione ad impostare la giusta temperatura!!!!
Quando si cuociono le torte, e i lievitati, consiglio di utilizzare l’impostazione statica e non ventilata. Il forno statico irradia una cottura delicata e molto lenta, uniforme, omogenea, che rispetto alla ventilata che è veloce anche se omogenea, forma e cuoce la parte superiore del dolce lasciando molto più morbida la parte interna. Questa cottura non è indicata perché frena la lievitazione e comporta il famoso effetto vulcano.
Inoltre preriscaldare il forno e sempre essenziale perché il dolce è gia a una temperatura costante, e questo è per tutti i lievitati.
Rispettate sempre le giuste quantità di lievito o il dolce non avrà il giusto equilibrio e non crescerà nel modo giusto e rischiereste di farlo crescere solo al centro soprattutto se il lievito è in eccesso rispetto alla farina ( 1 bustina max per 500 gr di farina)
Ora che avete segnato ogni chicca provate voi…buon lievitato😝