Cupolino di riso venere e polpo

Il Riso Venere è una qualità di riso davvero particolare. Si tratta di un riso asiatico, in tempi remoti era considerato un piatto di pregio, difatti veniva servito sulla tavola dell’ Imperatore o della corte, non a caso è spesso definito “l’oro nero della Cina”. Lo  svantaggio è nei tempi di cottura che sono piuttosto lunghi. Come alimento ha delle proprietà benefiche molto vantaggiose una grande quantità di  selenio, ferro e manganese, tanto da essere utilizzato gestanti o persone con problemi di salute, è privo di glutine  ed ha un’alta digeribilità. In Italia viene coltivato nelle zone di Novara e Vercelli. Si presta a molte ricette, e si abbina bene con la zucca e i gamberi.

Ingredienti:

  • 350 gr di riso
  • 150 gr di polpo
  • scalogno
  • sedano, cipolla, carota
  • brodo vegetale
  • 4 zucchine
  • pinoli (a scelta)
  • Guanciale (a scelta)
  • menta (a scelta)

 

Portare ad  ebollizione il polpo insieme agli odori, carota, sedano.cipolla, cuocendolo almeno un ora. Una volta pronto lasciarlo riposare nell’acqua di cottura fino al suo raffredamento.

Cuocere il riso nel brodo preparato precedentemente, considerate almeno 30 minuti di tempo. Intanto fate saltare in padella le zucchine con olio, sale. Dorate il guanciale senza olio.  In una padella  fate dorare lo scalogno con un filo di olio e  aggiungete il polpo tagliato a pezzi, se piace, aggiungete  un pò di menta per dare sapore, salate a proprio gusto, ed in ultimo aggiungete le zucchine e il gianciale. Lasciate da parte una piccola quantità del composto per decorare. Una volta terminata la cottura scolate il riso e fatelo saltare in padella con gli altri ingredienti, facendolo insaporire. Infine coppate il riso e aggiungete un pò del condimento a decorazione con una fogliolina di menta e qualche pinolo tostato.

 

Risultato garantito!!!!!!!

 

Polpettine di zucchine

Ingredienti:

 

  • 400 gr di zucchine
  • 200 gr prosciutto cotto o mortadella
  • parmigiano q.b.
  • basilico fresco
  • 1 uovo
  • pan grattato q.b.
  • sale
  • pepe
  • olio

 

Tagliate le zucchine a tocchetti e frullatele nel mixer con il pecorino, parmigiano, basilico e la mortadella o prosciutto cotto. Aggiungete al composto l’uovo e il pan grattato, tanto quanto per rendere il composto omogeneo e consistente. Fate delle polpettine  e passatele nel pan grattato. Friggetele in olio bollente e servite calde.

Crostini di melanzane light

Per realizzare questa ricetta dovete utilizzare delle melanzane tenere. E’ una piccola idea che può salvarvi da occasioni in cui il tempo e l’immaginazione scarseggia e soprattutto può essere un alternativa da sfruttare se si ha bisogno di mantenersi in forma.

 

Ingredienti:

 

  • 3 melanzane tenere
  • olio q.b.
  • sale q.b.
  • origano q.b.
  • aceto q.b.
  • scamorza o mozzarella (a scelta)
  • Pane a fette

 

Tagliate le melanzane a tocchetti  e lessatele in una pentola con abbondante acqua salata per almeno 20 minuti. Una volta pronte lasciatele scolare. Aggiungete olio, sale, pepe e un goccio di aceto mescolate il tutto e poggiatele sul pane bruscato. In alternativa potete condire le melanzane con olio, sale, pepe, preparare dei crostini con il pane fresco poggiando una fetta di scamorza o di mozzarella, infornare il tutto e servire.

 

Amaranto con zucchine e curry

Molti di voi identificano l’Amaranto  come un colore. In realtà il colore prende il nome da una pianta che nelle sue bellissime spighe rosso porpora produce dei  grani ottimi da mangiare.  E’ una pianta antichissima, un falso cereale, di origine Atzeca-colombiana. Ha una storia affascinante e curiosa in quanto è considerata la pianta dell’amicizia e nella cultura Atzeca era simbolo di venerazione. Presenta delle ottime qualità nutritive ed è ideale per i soggetti celiaci, rientra nella categoria delle Amarantacee ed è ricco di ferro, proteine e fibre. E’ un ottimo sostituto dei cereli e si presta benissimo a zuppe, minestre o come piatto freddo. 

INGREDIENTI:

  • 200 gr di amaranto
  • 300 gr di zucchine
  • curry
  • rosmarino fresco
  • brodo vegetale
  • scalogno, olio, sale

Sciacquare l’amaranto con acqua fredda. Preparare un soffritto di scalogno e aggiungere le zucchine. Fate saltare le verdure in padella aggiungendo sale a gusto un cucchiaino di curry e infine l’amaranto scolato. Prendete il brodo vegetale. preparato in precedenza e coprite il tutto almeno due volte e mezzo l’altezza del composto. Fate cuocere almeno 30 minuti a fiamma bassa. A metà cottura aggiungete il rosmarino fresco e proseguite la cottura. Una volta mantecato aggiungete un filo di olio e servite.

La cera

Oggi vi indico un consiglio della nonna veramente utile ed essenziale nelle occasioni più impensate. Immagino sia capitato a chiunque di far scivolare o di urtare contro una candela e di macchiarsi di cera su abiti e cappotti. Cercare di eliminare la cera da un capo con coltelli o oggetti appuntiti non farebbe che peggiorare la situazione. Esiste un trucchetto ideale. Prendete un pezzo di stoffa di lino o cotone e poggiatelo sopra il capo dove è colata la cera, ora passate sopra alla stoffa il ferro da stiro portato a temperatura. La cera si attaccherà al pezzo di stoffa staccandosi completamente dal capo e salvando il vostro vestito. Un piccolo consiglio della nonna da conservare e mantenere presente ….

Pasta alla Norma

Dopo una lunga pausa estiva vi propongo un delizioso primo della cucina italiana, la pasta alla Norma. Le origini di questo primo piatto provengono da Catania e risalgono alla fine del 1800. Il nome è da attribuirsi  al commediografo Nino Martoglio che dopo averla assaporata pare abbia esclamato “E’ una Norma” paragonandola all’omonima opera di Vincenzo Bellini.

Esistono moltissime varianti di questa ricetta, ma l’originale prevede pochi ingredienti e un procedimento piuttosto facile e veloce. Essenziale la scelta della pasta, poichè per quanto spaghetti o penne si possano prestare bene a questo tipo di salsa, l’ideale è la pasta indicata nella ricetta originale, ossia i maccheroni rigati. Non dimenticate il basilico fresco, altro piccolo dettaglio essenziale per la riuscita di questa portata …..

Ingredienti per 4 persone:

  • 450 gr di pasta maccheroni o penne rigate
  •  2 melanzane
  • 500 gr di pomodori
  • spicchio di aglio
  • olio
  • basilico fresco
  • ricotta salata circa gr. 200

Innanzitutto tagliare le melanzane a fette, riporle  in un recipiente e farle spurgare cospargendole con una manciata di sale e poggiandovi sopra un peso. Lasciatele per circa un’ora.

Fate bollire i pomodori per circa 4 minuti. Intanto dorate uno spicchio di aglio con l’olio e aggiungete i pomodori privati di pelle facendo cuocere il tutto a fuoco lento almeno mezz’ora. Se la salsa si infittisce aggiungete un pò di passata di pomodoro. Una volta pronte tagliate una parte delle melanzane a tocchetti e lasciate le altre a fette. Sciacquatele dal sale e friggetele in olio evo, asciugatele dall’olio e ponetele in un contenitore. Preparate un fondo di basilico con un pò di salsa di pomodoro. Una volta cotta la pasta e scolata passatela nel fondo che avete preparato aggiungete le melanzane a tocchetti e altra salsa, fatela saltare, poggiate le melanzane a fette come decorazione e grattugiatevi la ricotta salata.

 

Una chicca: vi indico una piccola aggiunta che mi è stata consigliata  che consiste nell’amalgamare le melanzane con la salsa e in ultimo aggiungere una manciata di pinoli tostati.

 

Mozzarella al sapore di mare

Oggi vi propongo un idea alternativa al classico antipasto che siamo abituati a proporre.  E’ una ricetta del mio collega Giorgio e vi propongo di provarla, sia per il gusto che per la praticità di realizzazione.

INGREDIENTI per 4 persone:

 

  • 2 mozzarelle  fresche grandi
  • 400 gr di gamberetti
  • olio
  • sale
  • 1 limone

Una volta puliti i gamberetti lessateli per pochi minuti e lasciateli freddare. Tagliate la mozzarella a fette e poggiatela sul vassoio da portata. Preparate un composto con succo di limone, sale ed olio. poggiate i gamberetti sulla mozzarella e cospargete il tutto con la salsa che avete creato. Lasciate a macerare e servite.

 

Una chicca:Aggiungete un pò di pepe nero alla salsa e se preferite per insaporire i gamberetti conditeli a parte e poi poggiateli sulla mozzarella … non dubitate di questa ricetta vi garantisco che delizierà i vostri palati ….

Nocino di Giuliano

NOCINO di GIULIANO:

 

Dopo una lunga pausa vi propongo la ricetta di un liquore delizioso il Nocino. Il procedimento che leggerete mi è stato insegnato da Giuliano Giusti. Una ricetta di famiglia che vale la pena provare e assaggiare …

INGREDIENTI:

  • 30 noci con mallo (colte il 24 giugno San Giovanni)
  • 1 litro di alcol
  • vino bianco secco
  • 750 gr. di zucchero

Tagliare le noci in quattro parti a spicchi e mettere in un contenitore di vetro con mezzo litro di alcol. Lasciare macerare per 30 giorni, poi togliete l’alcol e aggiungete 3/4 di vino bianco secco. Dopo 2 settimane togliete le noci, aggiungete 750 gr di zucchero e mezzo litro di alcol. Filtrate il tutto dopo una settimana. Imbottigliate e lasciate macerare un anno, togliendo il deposito per decantazione.

 

Una chicca: se preferite un liquore aromatizzato potete aggiungere 2 gr di cannella, 10 chiodi di garofano, 4 dl di acqua e la scorza di un limone. Se invece il liquore risulta troppo forte o troppo dolce potete utilizzare tanto vino quanto alcol ( 1 litro) e solo 700 gr di zucchero ogni 2 litri.

Torta con gelatina di ciliegie

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Vi auguro un buon giovedi 24 luglio regalando il primo pensiero a Francesca. Ho realizzato questa torta in pasta di zucchero in occasione del rinfresco per le sue nozze. Oltre a farle tanti auguri e ad augurarle immensa gioia spero che il dolce sia buono e abbia la stessa riuscita nel sapore oltre che nell’aspetto….

Per realizzare in modo veloce una torta in pasta di zucchero bastano pochi e semplici accorgimenti … iniziamo dalla base….

 

Ricetta base:

  • 3 uova
  • 250 gr di farina
  • 150 di zucchero
  • 1 arancia
  • 1 bustina di lievito
  • 1 vasetto di yogurt
  • 1 bicchiere scarso di latte
  • 1 pizzico di sale

Separate i tuorli dagli albumi. Montate a neve ben ferma glia albumi con un pizzico di sale, aggiungete al composto con le fruste in movimento lo zucchero e create una crema densa e compatta. Lavorate a parte gli albumi con lo yogurt e il latte. Una volta mescolato il tutto, a parte unite alla farina il lievito e aggiungetelo al composto di tuorli, amalgamate a poco a poco con un passino e cercando di non creare grumi. In ultimo aggiungete gli albumi con lo zucchero amalgamando con una spatola di modo che non si smonti.

Infornate a 180 gradi per 30 minuti circa.

 

Una volta realizzata la base potete utilizzare diversi tipi di farcitura. Nel mio caso l’ho farcita con una gelatina di ciliegie fatta in casa cercando di realizzare almeno tre strati. In ultimo ricoprite di gelatina anche la parte esterna della torta e iniziate a comporla con la pasta di zucchero. Quest’ultimo accorgimento è utile e fondamentale, poichè la gelatina fa aderire la pasta di zucchero e la mantiene morbida. Detto ciò … buon appetito e tanti auguri a Francesca  e Gian Luca ….

 

 

 

 

 

 

Tortino di zucchine

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Questo tortino è uno dei piatti assaggiati in Terra Sarda. Una creazione della zia Nennella. Penso che fare e mangiare un tortino di zucchine è  capitato a tutti, ma il piacere di assaporare questo sono certa di no. Ci ho messo giorni per capire e distinguere  i sapori, fino a che la zia Nennella non mi ha amorevolmente svelato la ricetta … Oltre alla splendida vacanza i piatti della zia Nennella hanno reso i nostri giorni di ferie a dir poco spettacolari … mi spiace non possiate assagiarli fatti da lei, ma garantisco io per i vostri palati e nel frattempi accontentatevi di foto e ricetta …

INGREDIENTI:

 

  • 6 zucchine
  • 1 uovo
  • besciamella
  • parmigiano
  • filante
  • mozzarella
  • fiori di zucca
  • pane grattuggiato
  • olio
  • sale

Cuocete le zucchine in una padella con un filo di olio, fatele cuocere a poco a poco con il loro brodo. A fine cottura prendete un colino e filtratele, mettendo da parte il liquido ottenuto. Una volta fredde aggiungete alle zucchine scolate un bicchiere di besciamella, quanta basta per renderla amalgamata, aggiungete l’uovo, con la raccomandazione che il composto sia freddo altrimenti si cuocerebbe. Aggiungete il parmigiano, il filante e la mozzarella a tocchetti. Prendete una terrina da forno adagiate il composto e cospargetelo di pane grattugiato. Infine a decorare poggiate i fiori di zucca. Cuocete in forno a 180 gradi un oretta.

 

 

 

 

 

 

Striscioline di carne

Un secondo diverso e pratico da proporre in ogni occasione.. ricetta della Mamma … provatela e fatemi sapere… sono gustosissime e davvero veloci. Ideali in una cena tra amici ….

 

 

Ingredienti:

 

  • 500 gr di carne di carpaccio
  • olio
  • sale
  • pepe
  • pane raffermo
  • parmigiano
  • prezzemolo
  • aglio
  • stecchini grandi

Tagliare a strisce le fettine di carne e condirle con olio, sale, pepe, mescolare il tutto in una terrina amalgamando bene. Grattuggiare il pane raffermo ed unirlo alle striscioline di carne con parmigiano, nprezzemolo e aglio tritati. Far riposare tre ore in frigo e poi preparare infilando  le striscioline di carne negli stecchini come se fossero spiedini.Schaicciare bene e cuocere sulla bistecchiera o sulla brace. In alternativa anche in forno a 180 gradi … successo garantito …

Crema di ceci

Vi propongo una ricetta dal tono autunnale … ma davvero facile ed ottima, magari da sfruttare in una giornata fredda e piovosa .. da accompagnare con crostini di pane e un rametto di rosmarino ….

INGREDIENTI:

600 gr di ceci

acqua

olio

sale

pepe

rosmarino

Fate soffriggere la cipolla con un filo di olio evo, la cipolla e  il rosmarino fresco salate a proprio gusto. Aggiungete l’acqua e  fate  cuocerei i ceci. Una volta cotti e morbidi frullate il tutto aggiungete un filo di olio a crudo del pepe e del rosmarino. Servite con pane bruscato ….

 

 

Le fettine della zia Nennella

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Chi non ha mai mangiato le fettine panate e fritte ,… il cibo prediletto di ogni bambino… Quelle della zia Nennella sono tra le migliori mai assaggiate .. Le abbiamo assaggiate in Sardegna ospiti in casa sua … la ricetta è la seguente accompagnata da patatine fritte e un buon mirto Sardo per concludere … provateci e per una sera concedetevi un piatto di gusto …grazie alla zia Nennella…

 

Ingredienti:

  • 1, 5 kg di Carne di maiale
  • 18  uova c.a.
  • sale
  • pane grattugiato fatto in casa

Sbattete 8 uova e metteteci la carne a macerare per tutta la notte in frigorifero. Preparate una padella capiente piena di olio di semi o di oliva se preferite, portatelo a temperatura. Nel frattempo scolate una fettina alla volta passatela nel pane grattugiato e ancora nelle restanti 10 uova che avrete precedentemente sbattuto a parte (se necessario potete aggiungere un filo di latte). Friggetele e salate al termine della cottura.

 

 

Una chicca : anzichè comperare il pane grattugiato fatelo in casa. Bruscando il pane raffermo e grattuggiandolo, e bruscandolo ancora … guardate le immagini e capirete ….

Lasagna al radicchio

Questa ricetta è un alternativa alla classica lasagna. E’ una ricetta che ho appreso e non ideato personalmente. La base è la classica besciamella con radicchio provola e mozzarella.

INGREDIENTI:

  • 2 cespi di radicchio
  • 1 litro di latte
  • 70 gr di farina
  • 70 gr di burro
  • noce moscata
  • provola
  • mozzarella
  • parmigiano
  • sale
  • olio

Preparate il roux mettendo il burro in una padella antiaderente e facendolo sciogliere senza farlo imbrunire. Incorporate al burro fuso la farina setacciata e mescolate in maniera omogenea, cuocete ancora qualche minuto. Intanto a portate a bollore il latte aggiungetevi il roux e della noce moscata salate quanto basta. Preparate i fogli di pasta per la lasgana e componetela con uno strato di besciamella il radicchio crudo, la provola e la mozzarella, un filo di olio e parmigiano! Cuocete in forno …. buon appetito….