Molti di voi identificano l’Amaranto come un colore. In realtà il colore prende il nome da una pianta che nelle sue bellissime spighe rosso porpora produce dei grani ottimi da mangiare. E’ una pianta antichissima, un falso cereale, di origine Atzeca-colombiana. Ha una storia affascinante e curiosa in quanto è considerata la pianta dell’amicizia e nella cultura Atzeca era simbolo di venerazione. Presenta delle ottime qualità nutritive ed è ideale per i soggetti celiaci, rientra nella categoria delle Amarantacee ed è ricco di ferro, proteine e fibre. E’ un ottimo sostituto dei cereli e si presta benissimo a zuppe, minestre o come piatto freddo.
INGREDIENTI:
- 200 gr di amaranto
- 300 gr di zucchine
- curry
- rosmarino fresco
- brodo vegetale
- scalogno, olio, sale
Sciacquare l’amaranto con acqua fredda. Preparare un soffritto di scalogno e aggiungere le zucchine. Fate saltare le verdure in padella aggiungendo sale a gusto un cucchiaino di curry e infine l’amaranto scolato. Prendete il brodo vegetale. preparato in precedenza e coprite il tutto almeno due volte e mezzo l’altezza del composto. Fate cuocere almeno 30 minuti a fiamma bassa. A metà cottura aggiungete il rosmarino fresco e proseguite la cottura. Una volta mantecato aggiungete un filo di olio e servite.